Ritorna alla vittoria in casa Gianluca Calcagni che, nella seconda gara del penultimo appuntamento stagionale del Mini Challenge, approfitta della partenza dalla pole position e conquista il bottino pieno davanti ad Alessio Alcidi e Gustavo Sandrucci.
Ritorna alla vittoria in casa Gianluca Calcagni che, nella seconda gara del penultimo appuntamento stagionale del Mini Challenge, approfitta della partenza dalla pole position e conquista il bottino pieno davanti ad Alessio Alcidi e Gustavo Sandrucci. Il pilota de L’Automobile by Progetto E20 riesce a difendere la posizione durante tutto il corso della gara e risponde colpo su colpo agli attacchi del pilota umbro di Mini Roma by CAAL Racing. Sandrucci è invece autore di una rimonta che lo conferma al vertice della classifica provvisoria del monomarca.
Il successo del pilota romano, che vanta importanti trascorsi in Formula 3 negli Anni Novanta, è l’occasione per parlare della sua attuale attività come direttore della scuola di guida sicura Progetto E20, che firma insieme al gruppo L’Automobile (una delle più importanti e qualificate reti di vendita del Lazio). Giovanissimi e neopatentati sono in primo piano nel programma di avviamento alla guida sicura che Calcagni porta avanti da alcuni anni insieme ad Andrea Corinaldesi. Il programma nasce dall’osservazione che, come sottolinea lo stesso Calcagni, «la maggior parte degli incidenti non avviene in autostrada, bensì in città per imprudenza, distrazione, uso improprio dei cellulari e, perché no, scarsa preparazione nella gestione di situazioni impreviste». Specialmente da parte dei guidatori meno esperti. «Abbiamo fatto un accordo con le autoscuole Furia 1935 che, a fronte di un piccolo contributo, offrono ai loro allievi la possibilità di frequentare i nostri corsi di guida sicura».
I corsi di Progetto E20 prevedono una fase di teoria in aule da 25-100 persone appositamente attrezzate con monitor individuali allestite presso il Centro Commerciale Tiburtino e quindi un fase di pratica presso una vicina area di 25.000 metri quadri con vetture Mini e BMW dotate di doppi comandi. Qui, con accanto un istruttore professionista, si studia il comportamento in caso di frenata con evitamento di ostacolo, così come di sottosterzo e sovrasterzo, ma soprattutto un esercizio sulla distrazione per evidenziare i rischi ai quali si va incontro se si telefona o si mandano messaggi SMS durante quando si è al volante. La giornata si conclude con la guida su un percorso stradale durante la quale si mette alla prova anche la conoscenza del Codice della Strada.
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